IMU e TASI, cosa accade se non sono stati pagati?
Arriva il perdono fiscale per chi non ha pagato entro il 16 giugno 2014 la prima rata dell’IMU e della TASI.
QUINDI?
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Il MEF(Ministero dell’Economia e delle Finanze) con la Risoluzione n. 1/DF del 23 giugno 2014 conferma quanto già annunciato nei giorni scorsi in merito alle sanzioni da applicare a chi non ha pagato l’IMU e la TASI, scadute lo scorso 16 giugno.
Rispondendo ai numerosi quesiti formulati dai Comuni sull’applicabilità di sanzioni e interessi dovuti per mancato o insufficiente pagamento entro il 16 giugno 2014 di TASI (per i 2200 Comuni che hanno deliberato) e IMU, il Ministero ha stabilito che siano i Comuni a decidere l’arco temporale in cui applicare il “perdono fiscale”.
Spetterà quindi ai singoli Comuni stabilire un termine ragionevole entro il quale i contribuenti potranno pagare IMU e TASI senza applicazione di sanzioni e interessi. Il periodo suggerito è di un mese dalla scadenza del termine del 16 giugno 2014, quindi il 16 luglio 2014.
Antonello Sferruzza
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