Con la gazzetta Ufficiale n. 249 del 24.10.2016 ha trovato ufficialità il D.L. 193/2016 che, tra le diverse misure di carattere fiscale, contiene anche la nuova ”rottamazione” delle cartelle esattorial, inerente tra l’altro anche l’Iva sui consumi e le multe stradali.
La norma riguarda tutti i ruoli relativi agli anni 2000-2016. E’ quindi fin d’ora possibile presentare “istanza di definizione agevolata” per versare unicamente le imposte e i contributi indicati nelle cartelle ricevute, cancellando le sanzioni e gli interessi di mora. Residua da pagare, oltre all’importo dovuto inizialmente, anche l’aggio per il concessionario della riscossione.
Le ultime modifiche prevedono la proroga del termine di adesione al 31 marzo 2017 e la possibilità di effettuare i versamenti in cinque rate fino a settembre 2018.
Anche le cartelle già rateizzate potranno essere oggetto di adesione, ma senza possibilità di recuperare le sanzioni e gli interessi già versati.
Si possono ”definire” anche le cartelle relative alle multe stradali non pagate. Ma in questo caso non verranno eliminate tolte le ‘sanzioni in quanto le contravvenzioni sono di fatto delle ”sanzioni amministrative per violazione del codice della strada”. Quindi il beneficio sarà limitato agli interessi oppure sulle maggiorazioni previste.